Ingredienti: per 4 persone
1 Cavolo Nero Riccio di Toscana
150 g di guanciale
1 cipolla
1 bastone di pane
olio extravergine di oliva
brodo vegetale
salePer molto tempo il cavolo nero riccio di Toscana è stato l'ingrediente fondamentale della cucina contadina, soprattutto della ribollita che un tempo era considerata un piatto povero mentre oggi è fra le pietanze più ricercate della gastronomia toscana.
Oggi è anche molto apprezzato come ingrediente di altre zuppe tipiche toscane o saltato in padella, dopo scottatura in acqua bollente, insieme ad aglio, olio, peperoncino ed eventuale pancetta.
Preparazione: 20’ + 1 ora e 10’ di cottura
- Mondate bene il cavolo nero eliminando le foglie esterne danneggiate.
- Lavate accuratamente le foglie in acqua fredda corrente, scolatele e asciugatele.
- Sbucciate la cipolla e tritatela finemente. In una casseruola fate soffriggere in poco olio la cipolla tritata e il guanciale a dadini.
- Quando saranno ben rosolati unite le foglie del cavolo, salate e fate leggermente appassire.
- Portate a cottura (circa un’ora) bagnando di tanto in tanto il cavolo con il brodo e cuocendolo a fuoco dolce.
- Fate attenzione che non si attacchi al fondo della casseruola.
- Tagliate il pane a fette non troppo spesse e possibilmente regolari.
- Fatele tostare leggermente in forno a 160°C, quindi servitele insieme con il cavolo nero versato in una ciotola.
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