Ingredienti: per 4 persone.
300 g di calamaretti
25 g di funghi essiccati
50 g di ricotta fresca
1 cucchiaio di grana grattugiato
1 tuorlo
70 g di farina tipo 00
1 spicchio di aglio
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
10 fili di erba cipollina
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
olio di semi di arachidi
sale
pepe nero in graniSe il calamaro è di piccole dimensioni, non sarà necessario trattarlo ed anzi, è preferibile cucinarlo intero; in alternativa bisognerà preoccuparsi di rimuovere il gladio, gli intestini, gli occhi, la pelle ed il becco.
Se questa operazione risultasse complicata, si potrà sbollentare il calamaro per qualche istante in pentola, per poi immergerlo in acqua fredda subito dopo, e separare la testa dal resto del corpo, sciacquarlo sotto l\'acqua corrente, prestando una particolare attenzione nel rimuovere le possibili tracce di sabbia; dopodiché si potrà procede alla cottura.
Nel cucinarlo, bisogna considerare che il calamaro perde molta acqua e quindi decrescerà consistentemente. I calamari di piccolo taglio, vengono utilizzati generalmente per fritture o insalate, mentre quelli più grossi sono destinati ad essere cucinati ripieni, oppure possono essere fatti in umido.
Preparazione: 35 minuti più il tempo di ammollo + 20’ di cottura
- Ponete i funghi ad ammollare in acqua tiepida.
- Nel frattempo pulite i calamaretti: staccate le teste e conservate i tentacoli; sfilate la penna e le interiora facendo attenzione a non rompere le sacche, quindi privateli della pelle.
- Scolate i funghi, sciacquateli per eliminare eventuali impurità, quindi strizzateli bene e tritateli grossolanamente; lavate e asciugate l’erba cipollina.
- Tritate nel mixer i tentacoli dei calamaretti insieme con lo spicchio di aglio sbucciato e rosolate brevemente il trito in una padella con l’olio extravergine di oliva, i funghi, metà del prezzemolo, un pizzico di sale e una macinata di pepe.
- Lasciate raffreddare il composto, quindi incorporatevi la ricotta, il tuorlo, il grana grattugiato, metà dell’erba cipollina tagliuzzata e il prezzemolo rimasto.
- Mescolate bene per amalgamare gli ingredienti e farcite con il composto ottenuto le sacche dei calamaretti, fermandone l’estremità con uno stecchino.
- Scaldate in una capiente padella abbondante olio di semi di arachidi.
- Passate uniformemente i calamaretti nella farina facendo attenzione a non far fuoriuscire la farcia e, quando l’olio sarà bollente, friggetevi i calamaretti, rigirandoli con due palette a metà cottura.
- Quando saranno ben dorati, prelevateli con un mestolo forato e adagiateli su carta assorbente da cucina a perdere l’unto in eccesso.
- Trasferiteli quindi su un piatto da portata, cospargeteli con la rimanente erba cipollina tagliuzzata e servite in tavola.
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