Ingredienti: 4 persone
200 g di filetto di cervo
4 fette di pancetta tesa d’Arnad
4 pere Martin Sec
1,5 dl di Nus Malvoisie
1 rametto di rosmarino selvatico
2 dl di Blanc de Morgex et de La Salle
olio extravergine di oliva
sale
La carne di cervo è diffusa soprattutto in montagna. E' probabilmente la carne più genuina presenta sul mercato in quanto non esistono allevamenti e gli animali vivono allo stato brado. Ha un alto contenuto proteico e un basso contenuto calorico. Ottima fonte di ferro e vitamina PP (niacina). Contenuto lipidico ridotto, in prevalenza grassi saturi.
Preparazione:
- Per il cervo: cuocete in forno le pere insieme con il vino dolce per 30-35 minuti.
- Tagliate il filetto in medaglioni di circa 4 cm, avvolgeteli con una fetta di pancetta, rosolateli in una padella con poco olio, facendoli dorare bene; salate, pepate, bagnate con il vino bianco secco e fate restringere la salsa.
- Per il capriolo: in un paiolo portate a ebollizione 5 dl di acqua leggermente salata e incorporate la farina con una frusta; coprite per alcuni minuti, poi rimestate ogni 5 minuti.
- Cuocete a fuoco alto per 15 minuti, poi a fuoco medio per 45 minuti, mescolando. Rosolate in una padella con poco olio le costolette, bagnate con il vino, unite 1 cucchiaio di coriandolo e 12 bacche di anice e fate restringere la salsa.
- Per il camoscio: eliminate la prima buccia delle castagne e cuocetele a vapore per 30 minuti, poi eliminate la seconda pelle.
- Stufate il cavolo tagliato molto sottile con poco olio e con il brodo.
- Quando quasi tutto il liquido sarà consumato, unite le castagne, fate restringere e conservate in caldo.
- Rosolate in poco olio il camoscio, tagliato in medaglioni di 4 cm di altezza, bagnate con il vino e fate addensare la salsa.
- Posizionate nei piatti individuali il medaglione di cervo e le pere, la costoletta di capriolo e una quenelle di polenta, le nocette di camoscio adagiate su cavolo e castagne stufati.
- Glassate le pere con il loro liquido di cottura.
- Regolate di sale le carni e salsatele, decorate il medaglione con il rosmarino, la costoletta con anice stellato e coriandolo e servite.
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