Ingredienti: per 4 persone
4 grosse cipolle di Tropea
500 g di burrata pugliese
4 cucchiai di pistacchi di Bronte
4 cucchiaini da tè colmi di caviale
aceto di vino rosso
olio extravergine di oliva maturo
sale marino naturale
4 grani di pepe schiacciati
La cipolla, presenta virtù terapeutiche e soprattutto depurative: ricerche mediche svariate hanno dimostrato che le cipolle, in particolare quelle di colore rosso violaceo come le cipolle di Tropea, abbasserebbero notevolmente il rischio di cancro al fegato, al colon, alla laringe e alle ovaie.
L’elevatissimo contenuto di flavonoidi, quercetina, sali minerali e fenoli, in combinazione con altri minerali depurativi quali il potassio ed il ferro contenuti nelle cipolle rosse di Tropea, favorirebbe molto questo effetto benefico.
Preparazione: 10’ + 10’ di cottura
- Cuocete le cipolle sotto la brace, con la loro buccia, per quasi 2 ore, coprendole prima con uno strato di cenere e poi con uno strato di brace. (Se non avete la possibilità di cuocerle alla brace, mettetele in una pirofila, copritele completamente di sale e cuocetele in forno già caldo a 220 °C per circa 1 ora.)
- Togliete le cipolle dalla cenere o dal sale, eliminate le guaine esterne e tagliatele a spicchi. Disponetele sui piatti individuali quando saranno ancora tiepide ma tendenti al freddo e conditele con pochissimo aceto, olio, sale e pepe schiacciato.
- Aggiungete quindi la burrata divisa a pezzetti, completate con i pistacchi e il caviale e servite.
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