Ingredienti: per 4 persone
300 g di filetti di salmone
1 grosso porro
1 dl di vino bianco secco
7 steli di erba cipollina
1 dl di panna da cucina
15 g di burro
2 limoni
sale
pepeIl salmone ha molte proprietà benefiche, sia che venga consumato fresco, sia affumicato. Cucinare il salmone significa assicurarsi delle ottime proprietà nutrizionali, con un apporto di calorie, che si rivela non affatto dannoso, nemmeno quando si segue un regime alimentare ipocalorico. Questo pesce è ricco di omega 3, che possono essere considerati dei veri e propri alleati per la nostra salute. Riescono ad abbassare il livello del colesterolo, incidono positivamente sul rallentamento dell’invecchiamento, prevengono i tumori e aiutano a combattere l’osteoporosi.
Preparazione: 30’ + 25’ di cottura
- Private il salmone della pelle e tagliatelo a listarelle.
- Lavate il porro, mondatelo privandolo delle foglie esterne e affettatelo sottilmente. In una terrina mescolate il salmone e il porro.
- Foderate il fondo di una pirofila con un foglio di carta da forno; con un cucchiaio formate dodici mucchietti di salmone e porro (tre per ciascun commensale).
- Salate, pepate e bagnate con il vino; infornate e lasciate cuocere a 180 °C per 15 minuti.
- Sfornate, estraete delicatamente i “nidi” dalla teglia con un mestolo forato e teneteli in caldo.
- Preparate la salsa: raccogliete il fondo di cottura dalla pirofila e filtratelo con un colino a maglie fitte.
- Versatelo in un pentolino e aggiungete il burro, la panna e cinque steli di erba cipollina lavata, asciugata e tagliuzzata.
- Tenetene da parte due interi per la decorazione.
- Ponete sul fuoco e fate ridurre il fondo di circa un terzo, a fuoco vivo.
- Lavate e asciugate il limone, privatelo della buccia e tenetela da parte.
- Affettatelo finemente. Disponete su ciascuno dei piatti individuali tre fettine di limone e adagiatevi sopra i nidi di salmone.
- Decorate con altre fettine di limone, la buccia tagliata a nastro e uno stelo di erba cipollina tagliuzzato.
- Servite presentando la salsa a parte, in una ciotola decorata con il rimanente stelo di erba cipollina.
Se ti è piaciuta la ricetta, iscriviti al feed cliccando sull’immagine per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog:
Trovato questo articolo interessante? Condividilo sulla tua rete di contatti Twitter o sulla tua bacheca su Facebook. Diffondere contenuti che trovi rilevanti aiuta questo blog a crescere. Grazie! CONDIVIDI SU!
0 commenti :
Posta un commento