}
Ricette facili e veloci , ma anche creative
Il meglio della Cucina Italiana
+ 5.000 ricette deliziose.
Home » , , , » La Spongata reggiana è un antico dolce da forno, che trova il proprio epicentro a Brescello.

La Spongata reggiana è un antico dolce da forno, che trova il proprio epicentro a Brescello.

Pubblicato da Maria Susana Diaz il 03/11/2013 | 18:40

Ingredienti: per 4 persone

200 g di farina 00
60 g di zucchero
50 g di burro
olio di oliva
vino bianco secco
zucchero a velo
farina per la placca
sale
burro per la placca

Per il ripieno:
100 g di miele fluido
50 g di pane biscottato
50 g di mandorle
50 g di nocciole
50 g di noci
30 g di arancia candita
30 g di cedro candito
1 cucchiaio di pinoli
1 cucchiaio di uvetta sultanina
vino bianco secco, brandy
cannella in polvere
coriandolo in polvere
noce moscata macinata
pepe

spongata di brescello

Preparazione: 50’ più il tempo di riposo

  • Versate in una casseruola il miele, 2 cucchiai di vino bianco e fate sobbollire a fuoco dolce per 2-3 minuti.
  • Togliete dal fuoco, quindi incorporate al composto il pane biscottato ridotto a una polvere, le mandorle e le nocciole spellate e tritate, le noci tritate e un pizzico di pepe, cannella, coriandolo e noce moscata.
  • Rimettete il tutto sul fuoco e fate cuocere per qualche minuto, mescolando continuamente.
  • Togliete di nuovo dalla fiamma e incorporate i canditi a dadini, i pinoli, l’uvetta ammollata in acqua tiepida e ben strizzata e un cucchiaio di brandy. Mescolate con cura e fate riposare il composto, coperto, almeno per un giorno.
  • Trascorso questo tempo, preparate la pasta.
  • Disponete la farina a fontana sulla spianatoia, versate al centro lo zucchero, il burro, un cucchiaio di olio e una presa di sale.
  • Impastate il tutto incorporando a mano a mano il vino bianco necessario per ottenere una pasta ben soda.
  • Lavoratela a lungo, quindi stendetela sulla spianatoia infarinata ricavandone 2 dischi uguali di circa 20 cm di diametro.
  • Adagiate un primo disco di pasta sulla placca imburrata e infarinata, distribuite il composto di frutta e miele e ricoprite con l’altro disco di pasta.
  • Punzecchiate la superficie e spennellatela con pochissimo olio.
  • Fate cuocere la spongata in forno a 180 °C per 30 minuti circa.
  • Sfornatela, lasciatela raffreddare, quindi spolverizzatela di zucchero a velo.

Vino consigliato: Lambrusco amabile o Moscato dell’Oltrepò Pavese.

Lambrusco-amabile

Il termine Lambrusco indica una serie di vitigni differenti e il vino prodotto con questi.

Le uve del Lambrusco sono rosse, coltivate maggiormente in Emilia-Romagna nelle province di Modena e Reggio Emilia. Vengono utilizzate per produrre uno dei pochi vini rossi o rosé frizzanti.

Esistono quattro tipi di Lambrusco DOC: il Lambrusco rosso Salamino di Santa Croce secco o amabile, il Lambrusco di Sorbara che può essere rosso o rosé, secco o amabile il Lambrusco Reggiano, rosa e dolce o rosso e secco e il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro secco o amabile. Il Lambrusco Salamino, il cui nome trae origine dai grappoli che ricordano dei salami, possiede un colore scuro con una intensa schiuma viola e un corpo medio. Il Lambrusco di Sorbara rosso è forse il più pregiato e viene prodotto nelle zone della provincia di Modena. È tipicamente un vino leggero con aromi di fragole lamponi e ciliegie. Il Lambrusco Reggiano dalla schiuma vivace ed evanescente possiede un gradevole profumo che varia dal fruttato al floreale, con un gusto fresco e fragrante. Il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro fortemente aromatico si presenta con una schiuma color ciliegia con aromi più ampi rispetto agli altri 4 tipi di Lambrusco.

Il Lambrusco viene anche prodotto anche nella Lombardia orientale dove si produce un altro DOC, il Lambrusco Mantovano, il quale però porta in etichetta il riferimento alla sottodenominazione di origine, non rientrando nei quattro vini DOC prima citati. Questo vino, tipicamente leggero e dall'aroma fruttato, può essere rosso o rosé ed è composto con differenti varietà di Lambrusco.

I vitigni minori sono il Lambrusco Marani, il Lambrusco Maestri, il Lambrusco Ancellotta, il Lambrusco Montericco e il Lambrusco Viadanese o Grappello Ruberti.

Il Lambrusco è un vin che si sposa con i prodotti della cucina emiliana, talvolta caratterizzata da prodotti ricchi di grassi e aromi. Si abbina bene anche con cibi robusti come la carne suina, le salsicce e l'agnello; è ottimo da gustare con i formaggi tipici della zona: il grana e il parmigiano-reggiano.

Viene utilizzato in cucina anche nella preparazione di piatti, specialmente tipici emiliani, come lo zampone e il cotechino, o primi piatti come il risotto al Lambrusco e la pasta al Lambrusco. Questo tipo di vino viene inoltre utilizzato nella preparazione di cocktail, quindi miscelato ad altri alcolici e frutta e servito come aperitivo. È anche utilizzato nella vinoterapia per le sue proprietà di conservazione della pelle.

Ultimamente il Lambrusco viene utilizzato anche nella produzione di cocktail particolari come la "spuma di Lambaroni" vincitore del premio Barman Day del 2010 svoltosi al salone del lingotto a Torino nella rassegna della manifestazione dello "slow food".

Se ti è piaciuta la ricetta , iscriviti al feed cliccando sulla maglietta per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog:

Trovato questo articolo interessante? Condividilo sulla tua rete di contatti Twitter o sulla tua bacheca su Facebook. Diffondere contenuti che trovi rilevanti aiuta questo blog a crescere. Grazie! CONDIVIDI SU!

A proposito di: Maria Susana Diaz

Ho deciso di aprire questo blog, per condividere insieme ad altre persone la passione che ho per la cucina, da qui il titolo del blog, non mancheranno ricette classiche, rivisitate, personali e cercherò di spaziare il più possibile. Le ricette che troverete rispecchiano il mio quotidiano, spero di riuscire per quanto sia la mia modesta esperienza di poter esservi utile nei miei consigli, perchè qualunque cosa decidiate di fare, la cucina richiede tempo, amore e passione.

0 commenti :

Posta un commento

nome-foto

Archivio Ricette

Random Ricette

I miei preferiti