Celebrare la vita è incorporare frammenti del suo mistero. Accostarsi alla cucina africana diventa pertanto un gesto altamente culturale, una modalità immediata e simpatica per conoscere e allargare la comunione.
Fortunatamente negli ultimi tempi anche a Roma si sono moltiplicate le opportunità per incontrare l'Africa dei sapori e degli odori. Il cibo africano varia da regione a regione e molta differenza si incontra tra i paesi della fascia sahariana e quelli della foresta tropicale dell'Africa centrale.
Le isole poi costituiscono una forma di cucina a sé.
È costituito da carne di montone cotta in umido, accompagnata da berberè, un sugo ricco di paprika piccante, e verdure varie. Il tutto servito su uno strato di ingera. Anche il pollo è molto diffuso, dal pollo saka-saka al pollo al burro d'arachide, condito con il dongo-dongo, una spezia che aiuta il sugo a compattarsi e a dargli il suo sapore particolare.
Particolarmente delicato è il suo profumo e il suo sapore quando è affumicata. In genere il pesce viene cotto alla brace, con spezie aromatiche e piccanti. Molto buone sono le crocchette di pesce e di verdure, cotte in tutte le maniere. Fortunati quelli che possono trovare il pesce saka-saka (il pesce affumicato è accompagnato da foglie di manioca cucinate come spinaci, il tutto cotto con olio di palma). Da non perdere, le famose banane fritte, le patate dolci anch'esse fritte e la manioca bollita e fritta.
I dolci.
La maggior parte dei dolci sono a base di frutta: banane, goyaba, cocco.
Sono molto buoni anche i dolci fritti con farina di grano, oppure con le banane.
Nelle isole, le torte di banane, di cocco e di ananas sono quasi sempre presenti nelle feste tradizionali, particolarmente in occasione dei matrimoni.
Bevande.
Anche tra le bevande le più diffuse sono quelle di frutta: il latte di cocco, il succo di tamarindo, il succo di maracujà.
Tra quelle alcoliche troviamo il vino di palma, la birra di miglio, i forti distillati della canna da zucchero, il delicato idromele (miele diluito e fermentato), i dolci liquori a base d'arancia, il punch di cocco, eccetera.
Ultimamente si stanno affermando per la loro qualità i vini del Sudafrica, ma troviamo tanti altri vini provenienti dallo Zimbabwe, dalla zona del Kilimangiaro e dal Kivu congolese. Un discorso a parte lo merita la birra, sia per l'ottima qualità che per l'abbondanza delle varietà.
Oltre alla birra di miglio, esistono anche birre locali a base di mais.
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