Ingredienti: per 4 persone
250 g di cimette di broccolo
250 g di spaghetti di riso
4-6 foglie di cavolo cinese
1 carota
1 pomodoro sodo
3 spicchi d’aglio
2 scalogni
100 g di arachidi tostate
2 cucchiai di salsa di soia
2 cucchiai di succo di limone
1 cucchiaino di sambal oelek (salsa a base di peperoncino)
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaio di olio di semi di arachidi
1 dl di latte di cocco non zuccherato
foglie di coriandolo
sale
Preparazione: 30’ + 15’ di cottura
- Lavate bene le cimette di broccolo e tagliate le più grandi.
- Portate a ebollizione abbondante acqua salata.
- Cuocetevi spaghetti e broccolo per circa 4 minuti, quindi fateli raffreddare in uno scolapasta, passateli subito sotto acqua fredda e scolateli bene.
- Lavate il cavolo cinese e riducetelo a listarelle.
- Mondate la carota e tagliatela a julienne.
- Lavate il pomodoro, dividetelo in quarti, eliminate i semi e tagliatelo a fettine.
- Pelate aglio e scalogni, tritateli grossolanamente e passateli in purea con le arachidi, la salsa di soia, il succo di limone, il sambal oelek e lo zucchero.
- Scaldate l’olio di arachidi e rosolatevi il composto. Unite il latte di cocco e fate sobbollire per 1-2 minuti.
- Se necessario diluite con un poco di acqua, togliete dal fuoco e versate in ciotoline.
- Al momento di servire riunite la pasta con il broccolo, il cavolo cinese, le carote e il pomodoro, distribuite nei piatti individuali e cospargete con un po’ di coriandolo tritato.
- Portate subito in tavola, accompagnando con la salsa.
Vino consigliato: servite con un tè verde, oppure un vino bianco fresco e delicato come il Vermentino di Sardegna.
Il Vermentino di Sardegna è un vino DOC la cui produzione è consentita nelle province di Cagliari, Nuoro, Oristano e Sassari.
Vino bianco ottenuto dal più conosciuto vitigno sardo a bacca bianca. Caratterizzato dal colore giallo paglierino scarico, dal profumo vinoso e delicato, questo vino, da bersi giovane, si distingue per il gusto leggermente frizzante, secco, fresco ma morbido con un caratteristico retrogusto di mandorla.
Secco, fresco ma morbido con un caratteristico retrogusto di mandorla e una modesta presenza di CO2 come residuo di fermentazione.
Accostamenti al cibo:
Antipasti di mare, crostacei, grigliate ed umidi di pesce.
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