Ingredienti principali:
pasta da pane
cipollotti
olive nere
Ingredienti: per 4 persone
500 g di pasta da pane
1 mazzo di cipollotti
200 g di olive nere
2 cucchiai di capperi sotto sale
olio extravergine di oliva
sale
- Mondate, sbucciate e tagliate a metà nel senso della lunghezza i cipollotti.
- Scaldate 2 cucchiai di olio in una casseruola insieme con 2 cucchiai di acqua, aggiungete i cipollotti, quindi salate e fate cuocere a fiamma dolce per circa 5 minuti.
- Nel frattempo denocciolate le olive e sciacquate accuratamente i capperi in acqua fredda corrente per privarli del sale, strizzandoli bene.
- Unite olive e capperi ai cipollotti, mescolate per insaporire il tutto, spegnete la fiamma e fate raffreddare.
- Stendete la pasta da pane sulla spianatoia leggermente infarinata, ottenendo una lunga sfoglia rettangolare e sottile.
- Distribuite dei mucchietti della farcitura preparata lungo il bordo di un lato del rettangolo, distanziati uno dall’altro di circa 10 cm.
- Ripiegate sopra l’altra metà di pasta, pressatela con le mani ai lati dei mucchietti per racchiudere bene il ripieno e ricavate dei piccoli calzoni a forma di mezzaluna con la rotella dentata larga.
- Disponete i calzoni sulla placca unta di olio e cuoceteli in forno caldo a 170 °C per circa 30 minuti. Serviteli caldi o freddi a piacere. Vino consigliato: Accompagnate la preparazione, che ha gusto delicato, con un vino bianco di corpo sottile, come lo Scavigna Bianco o la Favorita delle Langhe.
Il vino Scavigna Bianco Doc è un vino bianco prodotto prevalentemente in Calabria dove il Trebbiano ha trovato maggiormente un clima ideale per la sua maturazione. Il Scavigna Bianco Doc viene prodotto principalmente nei comuni di Nocera Terinese, Falerna e nella zona DOC Scavigna, esso deriva non solo da Trebbiano ma anche da Chardonnay, Greco, Malvasia ed è valutato un tipo di vino DOC.
Caratteristiche Scavigna Bianco Doc.
Il Scavigna Bianco Doc offre caratteristiche in comune agli altri vini di color bianco i quali in relazione alla tipologia possono andare da un colore giallo oro all'ambrato ed in alcuni casi come in quelli dei vini giovani possono avere dei riflessi verdolini. Un'altra specialità dei vini bianchi è la tipologia di odore che di norma può presentare una maggioranza di aromi di fiori bianchi e gialli di erba appena tagliata e frutta fresca non ancora matura e quest'ultima specialità diventa più forte con il rafforzamento della colorazione. I vini bianco/dorati che di norma presentano sapori morbidi e caldi al contrario i vini bianchi che invece sono di colore ambrato presentano un'aroma più somigliante alla liquirizia e cannella. I vini bianchi si contraddistinguono anche inerentemente il bicchiere in cui devono essere serviti, infatti basandosi sul genere di vino risultano ideali calici, flute, bicchieri panciuti o coppe. La coppa è richiesta per il moscato dolce ed aromatico al contrario per i vini importanti, affinati in barrique o Champagne millesimati è idoneo un bicchiere panciuto. Il calice è indicato prevalentemente per i vini bianchi freschi al contrario per i vini frizzanti è consigliato l'uso della flute. E' stato detto e ridetto che ognuno dei vini abbia una sua conservazione e per quel che concerne i vini bianchi richiedono di esser consumati entro un anno dalla vendemmia, eccetto per quanto riguarda gli spumanti e gli Champagne non millesimati che hanno pochi giorni di vita. Se state pensando che si è sempre detto che il vino più vecchio è e più diventa pregiato allora state parlando dei vini detti millesimati i quali dopo un paio di anni e più di conservazione esaltano le caratteristiche organolettiche. Per colmare le caratteristiche dei vini bianchi possiamo dire che la temperatura richiesta vale a dire circa 7° C in bottiglia e nel bicchiere tra i 9 e 11° C.
Ricette consigliate con Scavigna Bianco Doc.
E' noto che la regione Calabria doni una grande tradizione culinaria, un po' come accade per il resto d'Italia e per tale ragione il Bianco Secco presenta dei stabiliti abbinamenti con le ricette della nostra tradizione culinaria, il che significa che si è liberi di scegliere l'abbinamento che più si preferisce ma se vogliamo metterlo in risalto proprio all'ennesima potenza allora va associato a giuncata, pesce salsato, formaggi a pasta fiorita, baccala' al latte. Un'ultima puntualizzazione che dobbiamo fare sul Scavigna Bianco Doc è che nonostante sia prodotto da varie etichette, come ogni genere di vino presenta numerosi produttori d'eccellenza.
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