}
Ricette facili e veloci , ma anche creative
Il meglio della Cucina Italiana
+ 5.000 ricette deliziose.
Home » » Un formaggio, tre sapori: grazie al la tecnica di produzione il Montasio ha un sapore morbido e delicato.

Un formaggio, tre sapori: grazie al la tecnica di produzione il Montasio ha un sapore morbido e delicato.

Pubblicato da Maria Susana Diaz il 29/01/2012 | 13:29

Grazie al la tecnica di produzione, rispettosa delle qualità del latte, il Montasio ha un sapore morbido e delicato. Le tre tipiche stagionature permettono di valorizzarne le caratteristiche e di riscoprire ogni volta un formaggio nuovo e sorprendente

I Montasio è un formaggio di antica i tradizione che nasce intorno al 1200 dalla costanza e operosità dei monaci Benedettini che in un con­vento di Moggio Udinese, ancora oggi utilizzato dalle suore Clarisse, affinarono e riportarono le tec­niche di produzione tipiche delle vallate delle Alpi Giulie e Carniche.

La zona di produzione che com­prende il Friuli Venezia Giulia, nelle province di Udine, Pordenone, Gorizia e Trieste, si estende anche al Veneto, nelle province di Treviso, Belluno e in parte Venezia e Padova.
Ottenuto esclusivamente con latte bovino dell'area in cui è prodotto, il Montasio si presenta come un formaggio a pasta cotta e semidu­ra, preparato attraverso una tecnica che ha saputo evolversi nel tempo mantenendo intatto l'originale pro­cedimento di trasformazione. Il latte, che viene lavorato senza creare sconvolgimenti particolari alla flora microbica e batterica naturale, è utilizzato crudo, intatto nella sua freschezza.

Una volta completato il proces­so di trasformazione, attraverso un procedimento di fermentazio­ne che favorisce la moltiplicazione dei fermenti naturali del latte, le forme si pongono nelle caratteristi­che "fascere"; vengono pressate per sgrondare il siero e dargli la caratte­ristica forma.

Passate circa 24 ore il formaggio viene posto in salamoia (soluzione satura di acqua e sale) per un periodo di 48 ore circa e ad una successiva ed ultima salatura a secco prima di essere messo nei magaz­zini a stagionare. E sono proprio le tre classiche fasi di stagionatura a conferire una speciale personalità al Montasio e che ogni volta ne fanno riscoprire il suo valore.

Consumato fresco (da 60 giorni a 5 mesi di stagionatura), ha un sapore morbido e delicato che ricorda il latte da cui viene pro­dotto, la crosta è liscia, elastica e compatta, di colore marron chiaro; la pasta è compatta bian­ca o giallo paglierino; mezzano (da 5 a 12 mesi), risulta avere un gusto più deciso con caratterizzazioni di pienezza particolari; stagionato (con più di 12 mesi), acquista, invece, un'espressività particolarmente aromatica con accenti piccanti, ma mai eccessivi.

Non solo il sapore del Montasio evolve nel tempo, ma anche la caratteristica pasta ad "occhi di pernice". Man mano che aumenta il periodo di invecchiamento diviene granulosa e friabile, ideale per essere grattugiata su paste asciutte o su minestre ricche di sapori agresti.

Le ricette con il formaggio:

 
Ricerca personalizzata





Se ti è piaciuta la ricetta , iscriviti al feed cliccando sulla maglietta per tenerti sempre aggiornato sui nuovi contenuti del blog:

Trovato questo articolo interessante? Condividilo sulla tua rete di contatti Twitter o sulla tua bacheca su Facebook. Diffondere contenuti che trovi rilevanti aiuta questo blog a crescere. Grazie! CONDIVIDI SU!

A proposito di: Maria Susana Diaz

Ho deciso di aprire questo blog, per condividere insieme ad altre persone la passione che ho per la cucina, da qui il titolo del blog, non mancheranno ricette classiche, rivisitate, personali e cercherò di spaziare il più possibile. Le ricette che troverete rispecchiano il mio quotidiano, spero di riuscire per quanto sia la mia modesta esperienza di poter esservi utile nei miei consigli, perchè qualunque cosa decidiate di fare, la cucina richiede tempo, amore e passione.

0 commenti :

Posta un commento

nome-foto

Archivio Ricette

Random Ricette

I miei preferiti