Augurando a tutti i nostri navigatori uno splendido anno nuovo, in cui ciascuno possa realizzare i propri sogni, ecco qualche ricetta per la più classica delle cene: cotechino, zampone e tanti modi diversi per preparare le bene auguranti lenticchie!
Ingredienti: per 4 persone.
1 cotechino da 600 g
Per la fonduta: 400 g di fontina
40 g di burro
4 tuorli
1/2 bicchiere di panna
sale
pepe bianco
Ingredienti: per 4 persone.
1 cotechino da 600 g
Per la fonduta: 400 g di fontina
40 g di burro
4 tuorli
1/2 bicchiere di panna
sale
pepe bianco
Preparazione: 20’ + 1 ora di riposo+ 2 ore di cottura
Quanto nutre una porzione: 1008 calorie
- Con un lungo ago da lana punzecchiate in vari punti il cotechino, avvolgetelo nella carta d’alluminio, immergetelo in una pentola d’acqua fredda, ponete sul fuoco e fate sobbollire circa 2 ore.
- Ritirate il recipiente, lasciate riposare il cotechino per 10 minuti nella sua acqua di cottura, quindi sgocciolatelo e tagliatelo a fettine di un centimetro.
- Preparate la fonduta: eliminata la crosta, tagliate la fontina a pezzetti, raccoglieteli in una terrina, versatevi tanta acqua quanto basta a ricoprirli e lasciateli riposare per 1 ora.
- Sgocciolate i pezzetti di fontina, trasferiteli in una casseruola a fondo spesso, unite il burro freddo a fiocchetti, ponete il recipiente a bagnomaria e, sempre mescolando, lasciate fondere il formaggio che, all’inizio, forma una massa compatta che poi si scioglie lentamente fino ad assumere la consistenza di una crema.
- A questo punto incorporate alla crema i tuorli mescolati con la panna, quindi lasciate la fonduta ancora a bagnomaria per 2-3 minuti.
- Regolate sale e pepe, ritirate.
- Sul piatto da portata disponete a disegno le fettine di cotechino, nappatele con alcune cucchiaiate di salsa versata a filo, servite il resto in salsiera.
Vino consigliato: Valle d'Aosta Petit Rouge.
Il Valle d'Aosta Petit Rouge è un vino DOC la cui produzione è consentita nella provincia di Aosta.
Caratteristiche del prodotto e suo abbinamento con il cibo: è un vino armonico dal sapore secco e asciutto, dal colore rosso rubino vivo talvolta con riflessi color malva, tendente al granato con l'invecchiamento, (profumo intenso di rosa canina e viola, se maturo tende alla mandorla, gusto secco, vellutato, di medio corpo, con finale lievemente tannico con finale giustamente tannico e amarognolo.
Usato a tutto pasto con salumi, zuppe locali, casse-croûte e carni.Temperatura di mescita, 18°-20°.
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