La leggenda legata alla pupazza vuole che rappresenti una mammana, una balia che teneva a custodia i bambini delle donne impegnate nella vendemmia. Questa mammana era in grado di ammansire anche i bambini più agitati e capricciosi: a differenza delle sue colleghe, infatti, li imboniva allattandoli ad un seno finto con del buon vino di Frascati. Così, il dolce raffigura una donna con tre seni, due per il latte e uno per il vino.
La leggenda, nata negli anni sessanta, oltre a legarsi goliardicamente alla viticoltura, una delle maggiori realtà produttive frascatane, si è diffusa in pochi anni come patrimonio iconografico locale. Sul territorio italiano si producono altri dolci detti pupazze, ma la pupazza frascatana è l'unica pupazza a rappresentare la figura femminile con tre seni.
Le Pupazze di miele sono dei tipici biscotti di Frascati (Lazio), che rappresentano donne, uomini o animali. La Pupazza ha la forma della Dea dell’Abbondanza, con tre seni, due che danno latte e il terzo, quello centrale, vino a simbolizzare la ricchezza del territorio, ricco di vino di qualità eccellente, oltre che di latte. E' l'unica al mondo ad avere questa particolare tipicità.
Ingrediente Principale: | Miele di acacia - Olio extravergine di oliva - Aroma all'arancio - Farina |
Ricetta per persone n. | 4 |
Note: | |
Ingredienti | 500 g miele di acacia 0,250 l olio extravergine di oliva ¼ di cucchiaino aroma all'arancio (distillato) farina 00 cacao, q.b. |
Preparazione: 20' + 40' di cottura |
|
Altre ricette che ti potrebbero interessare:
Trovato questo articolo interessante? Condividilo sulla tua rete di contatti Twitter o sulla tua bacheca su Facebook. Diffondere contenuti che trovi rilevanti aiuta questo blog a crescere. Grazie! CONDIVIDI SU!
0 commenti :
Posta un commento