Le Strade dei Vini e dei Sapori della Lombardia sono 12 percorsi enogastronomici che si snodano attraverso l’intero territorio lombardo e guidano il visitatore alla scoperta di prodotti di eccellenza, paesaggi naturali e bellezze artistiche ed architettoniche.
Tutelate dalla Federazione Strade dei Vini e dei Sapori, le Strade sono il punto di accesso al turismo enogastronomico regionale.
Vigneti e cantine sono i grandi protagonisti di questi itinerari, accanto alle altre produzioni di qualità, come l’olio di oliva e tutti i prodotti tipici della Lombardia.
Il territorio.
Il percorso della Strada dei Vini e dei Sapori Mantovani inizia dai Colli Morenici Mantovani, leggere ondulazioni attraversate dal Mincio che si affacciano sul Lago di Garda, e porta fino a Bande, frazione di Cavriana, in cui nacque Virgilio e che ora accoglie Villa Mirra Siliprandi, residenze tra le più care ai Gonzaga, oggi sede del Museo Archeologico dell’Alto Mantovano.
La Strada dei Vini e dei Sapori si snoda su circa 300 km e attraversa 41 comuni.
Il percorso.
Prima tappa a Solferino dove è d’obbligo una visita al Museo del Risorgimento. La Strada tocca poi Castiglione delle Stiviere, la città di san Luigi Gonzaga, con il Museo della Croce Rossa a palazzo Triulzi Longhi. Volta Mantovana merita una capatina per 2 residenze dei Gonzaga: Palazzo Cavriani e Villa Venier.
Si trova poco distante Castellaro Lagusello con la sua riserva naturale. Mantova, infine, come punto di congiunzione tra le DOC Colli Morenici Mantovani e Lambrusco Mantovano, sede di un patrimonio storico e artistico di fama internazionale.
Ricco di spunti suggestivi anche l’itinerario a sud del Po, con San Benedetto Po e il suo complesso monastico Polironiano, Gonzaga e Poggio Rusco; nella zona di confluenza tra l’Oglio e il Po, a sud ovest della provincia, si trovano poi Sabbioneta, patrimonio dell’Unesco, e Viadana, terra di Lambrusco e melone.
I vini e i prodotti tipici.
Protagonisti di questa Strada sono la ricca gastronomia e i prodotti della terra, tra i quali la vite occupa un posto privilegiato, affiancata da pere, meloni, cipolle e cereali. Qui la tradizione vitivinicola trova la sua migliore espressione grazie alla conformazione del terreno, all’esposizione al sole e al clima mite. Attualmente sul territorio della DOC Garda Colli Mantovani sono più di mille gli ettari coltivati a vigneto; antica e fortunata è anche la secolare tradizione di cultura vitivinicola del comprensorio della DOC Lambrusco Mantovano.
Manifestazioni.
- Aprile: Festa dell’Uva a Viadana
- Maggio: Mostra nazionale dei vini passiti e da meditazione a Volta Mantovana
- Giugno: Il piacere dei sensi navigando sul far della sera a Grazie di Curtatone
- Settembre: Festa dell’Uva a Monzambano
- Ottobre: Fiera del Grana Padano dei prati stabili a Goito
- Novembre: A Volta per star bene a Volta Mantovana
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